Care mamme,
la situazione di emergenza causata dal coronavirus, ha creato un insieme di effetti pratici e psicologici che mettono a dura prova la gestione della vita quotidiana, per questo motivo è importante mantenere alcuni punti fermi al fine di contenere al massimo i disagi, su noi adulti e sui nostri piccoli.
Gli aspetti che più contribuiscono a creare difficoltà nei bambini sono: la paura, soprattutto quella percepita attraverso i genitori, e il cambiamento improvviso delle abitudini, che significa perdita di punti di riferimento, allontanamento dagli amici, sospensione delle attività sportive etc..
In primo luogo è importante spiegare ai bambini con un linguaggio semplice cosa sta succedendo, mantenendo il focus orientato agli aspetti positivi e alla speranza.
Spiegare che la paura che sentiamo è una nostra alleata e che ci consente di fare più attenzione a ciò che ci spaventa, raccontando anche che nella vita ci sono tante cose che sappiamo essere pericolose e che, proprio per questo, evitiamo di fare pur continuando a vivere in maniera normale.
Leggete qui le parole di Alberto Pellai, scritte per spiegare ai bambini il coronavirus.
Per quanto riguarda la gestione delle giornate e dei compiti vi elenco alcuni accorgimenti che possono essere adottati:
Le parole d’ordine sono : affetto, regole e sane abitudini di vita.
- Svegliarsi sempre alla stessa ora, lavarsi e vestirsi come se si dovesse andare a scuola;
- Organizzare uno spazio ed un tempo (preferibilmente la mattina) dedicato allo studio e ai compiti, con un piccolo intervallo in mezzo, per permettere ai bimbi di muoversi e sgranchirsi un po;
- Mangiare in modo regolare, privilegiando frutta e verdura, yogurt, proteine, cereali integrali e limitando i dolci e i prodotti industriali, al fine di potenziare il sistema immunitario;
- Fare delle attività all’aperto, camminate, giri in bicicletta, monopattino, se disponete di un giardino o cortile privato;
- Momenti di coccole, giochi e attività fatte insieme ai genitori.
Restando molto tempo in casa i bambini saranno maggiormente attratti dalla tv e dai video giochi, dunque è importante tenere sotto controllo il tempo dedicato a queste attività per evitare di superare i limiti entro i quali potrebbero diventare dannose.
Il concetto è che non siamo in vacanza, ma che dobbiamo cambiare le nostre abitudini per adattarci meglio ad una situazione particolare.
Ricordiamoci che l’evoluzione della specie è stata possibile per gli esseri viventi che meglio nel corso del tempo si sono adattati ai cambiamenti.
I nostri bambini impareranno da questa esperienza che i problemi si possono risolvere, che le difficoltà possono essere trasformate in sfide, anche giocose, e che la vita umana è il valore più grande di tutti, e va protetto.
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