L’emergenza sanitaria ha cambiato in modo rapido ed improvviso il nostro modo di vivere, le nostre abitudini, e i nostri punti di riferimento.

Ci troviamo infatti di colpo proiettati in una nuova dimensione, sconosciuta, faticosa, ma soprattutto caratterizzata dall’incertezza… infatti al momento non sappiamo come la situazione evolverà e quando finirà… insomma abbiamo perso il controllo della situazione!

La tendenza a controllare le cose, a pianificare il futuro, è un meccanismo mentale che l’essere umano utilizza come modalità difensiva per tentare di evitare gli imprevisti, perché l’imprevisto provoca delusione, tristezza, paura, rabbia…insomma sofferenza. Allora per evitare tutte queste sensazioni, considerate spiacevoli, cerchiamo di avere tutto pianificato, nel tentativo, illusorio, di non soffrire.

Ma pianificare è un tentativo, non è una certezza, perché l’imprevisto può arrivare! …a volte si tratta di una sciocchezza, a volte, come nel caso della pandemia, ci sconvolge, perché ci obbliga a riorganizzare la nostra quotidianità, a modificare i nostri piani e a rinunciare ad alcuni nostri obiettivi: perdere il controllo ci fa sentire in ansia, persi, confusi, arrabbiati… ci disorganizza mentalmente ed emotivamente.

Cosa possiamo fare per porre rimedio a questa situazione? Come prenderci cura della sensazione di disagio e di impotenza?

Per poter resistere al meglio in questo momento noi possiamo allenare la nostra resilienza.

La resilienza è la capacità di riassorbire gli urti, di affrontare i momenti difficili in modo positivo e di uscirne migliorati.

La resilienza è la capacità dell’ostrica di trasformare un granello di sabbia in una perla preziosa, e del bruco di diventare farfalla… e noi in cosa potremmo trasformarci? supereroi? no..semplicemente in esseri umani nel vero senso della parola.

Per allenare la resilienza possiamo mettere in pratica 3 strategie:

  • Guarda dentro di te e senti le tue emozioni

Le emozioni sono delle risposte automatiche che il nostro sistema nervoso produce per superare alcune specifiche situazioni come i pericoli, le ingiustizie, la bellezza, le novità etc… alcune sono piacevoli, come la gioia altre  spiacevoli, come la tristezza e la paura..tuttavia sono tutte positive perchè ci aiutano ad adattarci meglio, a reagire alla situazione improvvisa che in quel momento ci sta coinvolgendo. Avere una buona capacità di gestire le emozioni, quindi sentirle, riconoscerle, esprimerle ed utilizzarle, rappresenta un potente alleato per in nostro benessere.

  • Allena il pensiero positivo

È importante in questo momento essere fiduciosi, e coltivare la speranza di un futuro migliore:

Puoi allenare il pensiero positivo dedicando, magari verso sera, un pensiero di gratitudine per qualcosa di bello che, sicuramente, è successo durante la giornata.

  • Adattati al cambiamento

In pratica è fondamentale accogliere il cambiamento con un atteggiamento costruttivo, fermando la lamentela e pensando che in natura l’adattamento è la strategia migliore per l’evoluzione della specie. Adattarsi non significa perdere, subire, ma essere saggi. E l’atteggiamento con il quale lo facciamo crea valore nella nostra vita.

…quindi alleniamo la nostra resilienza per imparare ad essere felici per quello che siamo, e non solo per ciò che facciamo.

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